Van Gogh Alive
The experience
Si è aperta
a Bologna fino al 30 luglio, nell’ex chiesa di San Mattia la mostra
multimediale Van Gogh Alive – The
Experience. A inaugurare l’Innovativa esposizione – patrocinata dal
Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo (MIBACT) e del
Comune del capoluogo emiliano – il noto critico d’arte Philippo Daverio, Simone
Mazzarelli (Ceo Ninetynine ,società
organizzativa della mostra) e Enrico Fornaroli, direttore dell’Accademia di
Belle Arti di Bologna.
Van Gogh Alive – The Experience è un’esposizione di immagini ad
altissima definizione all’interno della quale lo spettatore si immerge per
circa 45 minuti nell’arte e nel mondo del celebre pittore olandese, vivendo un’esperienza
emozionale attraverso un percorso che si snoda nei 500 mq della chiesa con
impianto a navata unica. Impressionante la serie di immagini, oltre 3.000, che
si animano grazie all’innovativa tecnologica SENSORY 4, complesso sistema multimediale unico e sviluppato da GRANDE Exhibition, capace di
armonizzare motion graphic e suono sorround di qualità cinematografica, con
oltre 50 proiettori ad alta definizione, per garantire immagini dettagliate e
particolari in primissimo piano.
“Così
concepita – racconta Simone Mazzarelli, Ceo Ninetynine – queste esposizioni
riescono a coinvolgere un pubblico sempre più vasto e numeroso. Da un lato
incuriosiscono gli appassionati d’arte visiva, attratti da un nuovo approccio
culturale, e dall’altro stimolano i più scettici a vivere l’esperienza offerta
dalla multimedialità per ritrovarsi di fronte a tutte le opere, come in una
sorta di museo impossibile.
Queste
mostre, inoltre, consentono di valorizzare e far conoscere al grande pubblico
location a volte dimenticate o utilizzate di rado.”
Il sistema
di videoproiezione è quindi concepito come un grande prisma che avvolge il
visitatore, grazie a schermi posizionati sul pavimento e con proiezioni
contrapposte rispetto al soffitto. Lo spettatore è libero di circolare nello
spazio, scegliendo vari punti di vista senza mai perdere l’effetto immersivo.
La location
cinquecentesca conferisce all’esposizione più visitata al mondo un valore aggiunto
davvero inaspettato. Dopo la sconsacrazione in seguito alla soppressione degli
ordini religiosi voluta dal governo napoleonico, l’ex chiesa di San Mattia è
stata utilizzata come magazzino prima e come garage dell’intendenza di finanza
poi.
Il restauro, a carico del MIBACT, è iniziato nel 1981 e si è poi concluso
nel 1994 e grazie a questo intervento, è stato riportato alla luce ciò che
restava di stucchi e affreschi. Attualmente, l’ex Chiesa di San Mattia è uno
dei luoghi della cultura del Polo Museale dell’Emilia – Romagna ed è sede di
esposizioni, incontri e convegni.
Van Gogh Alive – The Experience, prodotta da GRANDE EXHIBITION –
società specializzata nella progettazione di grandi eventi artistici itineranti
– permette allo spettatore di lasciarsi trasportare in un viaggio con l’artista,
visitando i Paesi Bassi, la Parigi degli Impressionisti, Arles, Saint Rémy fino
a Auver-sur Oise, attraverso 800 opere che il Maestro ha composto in 10 anni,
tra il 1880 e il 1890.
Non manca un excursus sulla vita privata di Van Gogh con numerose citazioni tratte
dalle lettere al fratello minore Teo che riflettono il carattere tormentato
dell’artista e contemporaneamente guidano la visione del prodotto multimediale
fornendo una proiezione chiave interpretativa delle opere.
Van Gogh Alive – The Experience –
Chiesa di San Mattia – via di Sant’Isaia, 14 Bologna
Fino al 30
luglio 2017 da lunedì a giovedì ore 10.00 – 20.00,
venerdì e
sabato ore 10.00 – 23.00, domenica ore 10.00 – 21.00
Maria Paola
Forlani
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