lunedì 16 dicembre 2019

La Porta Sud del Battistero di Andrea Pisano


La Porta Sud del Battistero di Andrea Pisano
 al Museo dell’Opera del Duomo


Realizzata da Andrea Pisano tra il 1330 e il 1336, La Porta Sud del Battistero, dopo aver lasciato la sua collocazione originale dopo 680 anni per essere restaurata, ora, con un ultimo e spettacolare ‘viaggio’ notturno ha raggiunto il Museo dell’Opera del Duomo per essere definitivamente collocata accanto alla Porta del Paradiso e alla Porta Nord di Lorenzo Ghiberti.

Per il restauro della Porta Sud sono accorsi circa tre anni, dopo che dalle prime indagini la porta appariva piuttosto danneggiata. L’opera di Andrea Pisano infatti ha subito, suo malgrado, due significativi eventi nel corso del Novecento: il primo durante la seconda Guerra Mondiale (le tre porte del Battistero vennero smontate e trasportate ad Incisa, nascoste in un tunnel ferroviario abbandonato al riparo dai bombardamenti) e il secondo a seguito dell’alluvione del 1966.
E proprio quest’ultimo evento sembra essere stata la causa della consistente crepa creatasi sull’anta destra della porta, che attraversava il fondo delle formelle che raffigurano la Carità e L’Umiltà. Sappiamo, inoltre, dalla relazione del restauratore Bruno Bearzi che alcune formelle caddero a terra a causa della fortissima pressione dell’acqua, che aveva circondato il Battistero, travolgendolo con la sua furia.

Terminato il restauro, la monumentale Porta Sud del Battistero è stata trasportata dalla sede dell’Opificio delle Pietre Dure, in via degli Alfani, al Museo dell’Opera del Duomo. Dato il monumentale peso di circa 7 tonnellate, e 3 e mezzo per ogni anta, per il trasporto sono occorsi molti viaggi: uno per anta. Una volta al Museo, la Porta Sud è stata trasportata nella Sala del Paradiso e montata all’interno di una teca speciale, a fianco delle altre due porte del Battistero, già visibile al pubblico e ai visitatori.

L’intervento di restauro è stato possibile grazie all’Opera di Santa Maria del Fiore che ne ha finanziato interamente il restauro, lo smontaggio, il trasporto e la collocazione in museo. Con la Porta Sud si è conclusa un epocale ciclo di restauri, diretti ed eseguiti dall’Opificio delle Pietre Dure di Firenze, che ha riguardato le tre monumentali Porte del Battistero di Firenze: la Porta del Paradiso e la Porta Nord di Lorenzo Ghiberti e la Porta Sud di Andrea Pisano. Ora visibili nel loro splendore nella stessa sala.

M.P.F.

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